Usa, da Trump stretta alle ricerche sui virus modificati
Presidente ha teorizzato Covid-19 da fuga laboratorio Wuhan
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che limita i finanziamenti ad un filone di ricerche sugli agenti patogeni: quello del cosiddetto 'gain-of-function' che prevede di modificare in laboratorio virus o altri agenti per anticiparne i cambiamenti spontanei a cui potrebbero andare incontro, studiarne le caratteristiche e, se necessario, approntare contromisure. "Il presidente Trump ha a lungo teorizzato che il Covid-19 abbia avuto origine da una fuga di laboratorio presso l'Istituto di virologia di Wuhan", si legge in una scheda sul provvedimento pubblicata sul sito della Casa Bianca. Secondo l'amministrazione Usa, il provvedimento proteggerà "gli americani da incidenti di laboratorio e altri incidenti di biosicurezza, come quelli che probabilmente hanno causato il Covid-19 e l'influenza russa del 1977". L'ordine esecutivo interrompe i finanziamenti federali a ricerche di 'gain-of-function' condotti in "Paesi preoccupanti come Cina e Iran e in nazioni straniere considerate prive di un adeguato controllo sulla ricerca". Conferisce inoltre alle agenzie di ricerca americane il potere "di identificare e porre fine ai finanziamenti federali di altre ricerche biologiche che potrebbero rappresentare una minaccia per la salute pubblica americana, la sicurezza pubblica o la sicurezza nazionale". Effetti immediati anche sulla ricerca Usa. "Questo ordine - si legge nella scheda - mette in pausa la ricerca che utilizza agenti patogeni e tossine infettive negli Stati Uniti che possono rappresentare un pericolo per i cittadini americani fino a quando non sarà possibile sviluppare e attuare una politica più sicura, applicabile e trasparente che regola questa ricerca".
M.Johnston--SMC