
Candide di Leonard Bernstein per la prima volta a Bologna

Dal 4 luglio diretta da Kevin Rhodes con regia di Renato Zanella
Ultimo spettacolo, prima della pausa estiva, per la stagione lirica del Teatro Comunale di Bologna: il 4, 5, 7 e 8 luglio, sempre alle 20, la sede provvisoria del Comunale Nouveau ospiterà il debutto sotto le Due Torri dell'opera comica in due atti Candide di Leonard Bernstein (libretto di Hug Wheeler basato sulla omonima novella di Voltaire). Una coproduzione con il Teatro Verdi di Trieste che avrà come protagonisti per i ruoli principali Marco Miglietta e Enrico Casari in alternanza per Candide, Bruno Taddia e Valdis Jansons per Voltaire, Tetiana Zhuravel e Francesca Benitez per Cunegonde e Madelyn Renée e Benedetta Mazzetto per Old Lady. Con Kevin Rhodes sul podio dell'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, Renato Zanella coreografo e regista e Gea Garatti Ansini a capo del Coro. Nel 1755 un terremoto devasta Lisbona. L'Europa è sconvolta e gli intellettuali si interrogano: è mai possibile sostenere come Leibniz che questo sia il migliore dei mondi possibili? Voltaire risponde mordace con la novella Candide, viaggio dell'ingenuo protagonista e del suo maestro Pangloss, dall'incrollabile ottimismo. Tre secoli dopo il mondo non si è ancora ripreso dalla seconda guerra mondiale e si ritrova nella guerra fredda. Gli Stati Uniti si presentano come mondo ideale, ma perseguitano i loro artisti e intellettuali. Anche il compositore e direttore d'orchestra Leonard Bernstein è preso di mira dal maccartismo, che mette a sua volta alla berlina rinnovando la satira di Voltaire. Una prima stesura nel 1956, vari ritocchi testuali negli anni e una revisione nel 1989 confermano, a dispetto dell'accoglienza critica fredda al debutto, la vitalità di un'operetta ironica, lieve e profonda, travolgente nell'invenzione musicale, degna di uno dei più grandi musicsti, comunicatori e intellettuali del XX secolo. L'1 luglio alle 20 all'Auditorium Manzoni le rappresentazioni di Candide saranno anticipate dall'introduzione del fagottista dell'Orchestra del Tcbo e saggista Guido Giannuzzi in dialogo con lo storico dell'arte Giovanni Carlo Federico Villa per la rassegna "In Controluce - Percorsi d'Opera tra Arte e Storia" dal titolo "Candide - Luce per le arti".
O.Ouellet--SMC